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Capitolo “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 13-22
Autori: Andrea Bagnalasta, Sara Ciofini, A. Ferri, Giuseppe Padula, M. Paganelli, Dario Sterzi
La corretta gestione delle malattie fungine è un aspetto fondamentale per la protezione delle colture agrarie. La necessità di alternare i meccanismi di azione per ridurre la possibilità di generare resistenze con conseguenti riduzioni di efficacia dei trattamenti, unitamente alla maggiore attenzione per gli aspetti ambientali, impongono di trovare soluzioni alternative. Uno dei principali filoni di ricerca è rivolto alla valutazione di microrganismi ed estratti vegetali (Botanicals) che mostrano attività nei confronti dei patogeni. Nell'ambito di questa attività di ricerca, dalle foglie di una pianta denominata Swinglea glutinosa, è stato ricavato un estratto in grado di fornire protezione da alcune importanti malattie fungine, quali muffa grigia e oidio. Nel 2018 negli Stati Uniti, a seguito di diversi studi sull'attività biologica, l'estratto è stato classificato dall'EPA come biopesticide. Numerose prove di efficacia sono state condotte anche in Italia al fine di registrare il prodotto come agrofarmaco biologico. In particolare su Botrytis cinerea di fragola e vite sono stati ottenuti risultati di protezione paragonabili a quelli degli standard chimici di riferimento. Parole chiave: Botrytis cinerea, muffa grigia,’controllo,’botanicals
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