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Capitolo “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 355-362
Autori: M. Bernardini, G. Blandini, Enea Bombardini, A. Bugiani, C. Cristiani, A. Fabbri, L. Fagioli, F. Manucci, Davide Ponti, M. Preti, Enrico Tamburini
La difesa del pero da Stemphylium vesicarium si basa sull'impiego di numerose molecole di sintesi appartenenti a diverse famiglie chimiche. Lo scopo di questa indagine di campo, realizzata in pereti della cv Abate Fétel, con una elevata pressione infettiva di S. vesicarium, è stato la valutazione dell'efficacia di dodici molecole fungicide applicate da sole o in miscela per contrastare la maculatura bruna del pero. In quattro prove svolte nel 2020 e 2021 sono stati realizzati interventi ripetuti con diversi fungicidi in commercio, cercando di mettere in risalto le differenti attività delle molecole a disposizione dei pericoltori per contrastare S. vesicarium. Dai risultati emergono informazioni utili per orientare la difesa chimica dalla maculatura bruna, mettendo comunque in luce gli evidenti limiti di questo approccio, soprattutto con elevato potenziale di inoculo e condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo della malattia. Dallo studio si evince infatti come la difesa chimica, sebbene imprescindibile, non sia la soluzione univoca per risolvere l'emergenza fitosanitaria che la pericoltura emiliano-romagnola sta vivendo in questi ultimi anni.Parole chiave: Pyrus communis, maculatura bruna, controllo chimico
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