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Giornate Fitopatologiche 2020

Bologna S. Lazzaro (BO) - 27 ottobre-12 novembre

VALUTAZIONE DELL'INDICE GALLIGENO SULLA COLTURA PRECEDENTE COME METODO AFFIDABILE PER UN CORRETTO POSIZIONAMENTO DI PROVE SPERIMENTALI SUI NEMATODI DEL GENERE MELOIDOGYNE

Capitolo “Difesa dalle avversità animali” - volume primo - pag. 321-330

Autori: Salvatore Leocata

E' stata valutata una metodologia operativa, applicata in 91 prove sperimentali nel periodo 2011-2018, basata sul rilievo dell'indice galligeno (scala 0-10) delle radici a fine ciclo colturale, per conoscere intesità di attacco e uniformità di distribuzione dei nematodi galligeni, Meloidogyne spp.. Ciò allo scopo di valutare l'idoneità di un terreno a essere adibito a prove di lotta e poter stabilire il corretto posizionamento in esso delle parcelle sperimentali nel successivo ciclo colturale al fine di garantire risultati di elevata attendibilità. Nel 94% dei casi una frequenza di radici infette del 90/100% sulla coltura precedente è stata poi confermata sui testimoni della prova. Un indice galligeno medio superiore a 5 nella coltura precedente ha confermato nel 76% dei casi valori superiori a 5 nelle parcelle testimoni della prova e nel 88% dei casi valori medi di indice galligeno superiori a 4. L'attacco di nematodi è risultato più elevato durante il ciclo primaverile-estivo quando nel 60% dei casi si è manifestato un indice galligeno meddio superiore a 7 e nel 90% dei casi un indice superiore a 5, rispetto a valori decisamente più bassi rilevati durante il ciclo autunno-vernino. Parole chiave: nematodi galligeni, colture protette, prove di efficacia nematocida

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