Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Giornate Fitopatologiche 2014

Chianciano Terme (SI) - 18-21 marzo 2014

STRATEGIE CON METHOXYFENOZIDE E SPINETORAMPER IL CONTENIMENTO DI LOBESIA BOTRANA SU VITE DA VINO

Capitolo “Difesa da insetti, acari, nematodi ” - volume primo - pag. 157-166

Autori: L. Bacci, L. Crivelli, D. D'Ascenzo, G. Destefani, A. Sitti

La tignoletta della vite (Lobesia botrana) è il lepidottero tortricide che, nei vigneti dell’Italia centrale e meridionale, maggiormente richiede strategie affidabili per il contenimento delle generazioni carpofaghe. Nel periodo 2011-2013, in vigneti dell’Abruzzo, sono state impostate alcune prove di efficacia per valutare l’attività di contenimento di varie strategie di difesa che comprendevano methoxyfenozide e spinetoram, in alternanza reciproca o in rotazione con chlorpyrifos e Bacillus thuringiensis. Nelle varie prove effettuate, la persistenza di azione di methoxyfenozide e la consistente attività larvicida di spinetoram o di chlorpyrifos hanno consentito un efficace contenimento della seconda generazione, con riflessi favorevoli anche sulle strategie adottate in terza generazione che nei vari anni di prova hanno visto un progressivo inserimento di spinetoran e B. thuringiensis in sostituzione dei fosforganici. Parole chiave: tignoletta della vite, generazioni carpofaghe, insetticidi

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata