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Capitolo “Difesa da insetti, acari, nematodi, molluschi” - volume primo - pag. 179-184
Autori: G. Ceredi
Uno degli aspetti maggiormente problematici nella gestione fitosanitaria dei frutteti specializzati è rappresentato dalla lotta ai diaspini. La biologia e l’habitus di queste specie in passato hanno reso i trattamenti spesso aleatori fino alla comparsa dei regolatori della crescita, che hanno consentito una gestione più mirata ed efficiente. L’evoluzione delle molecole ha portato di recente ad una ulteriore acquisizione rappresentata da spirotetramat.. Le peculiari capacità sistemiche di spirotetramat possono contribuire a modificare sensibilmente la prospettiva della lotta alle cocciniglie dei fruttiferi ed il presente lavoro vuole contribuire a comprendere meglio le potenzialità di impiego di questo prodotto nella lotta a Comstockaspis perniciosus su drupacee. La sperimentazione, condotta nell’arco di un triennio (2009-2011), è stata effettuata su susino varietà Angeleno e l’attività di spirotetramat è stata posta a confronto con quella di insetticidi noti, che rappresentano ad oggi standard di difesa impiegati su drupacee. I risultati ottenuti hanno evidenziato ottimi livelli di efficacia per Movento, così come hanno confermato la validità degli insetticidi di riferimento, pyriproxyfen e buprofezin, con qualche margine di incertezza per quest’ultimo. La risposta di chlorpyrifos si è attestata su valori di efficacia inadeguati. Parole chiave: susino, Diaspididae, spirotetramat, profilassi, frutteti
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