Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Giornate Fitopatologiche 2012

Milano Marittima (RA) - 13-16 marzo 2012

I BIOFITOFARMACI NEL RISANAMENTO DEI BENI CULTURALI

Capitolo “Agrofarmaci, salute, ambiente” - volume secondo - pag. 23-28

Autori: Laura Scrano

Con il termine lotta biologica si definisce, nella difesa fitosanitaria, l’uso di agenti biotici (virus, batteri, funghi, piante superiori, protozoi, nematodi, acari, insetti, etc.) per contenere le popolazioni di organismi potenzialmente dannosi al di sotto di soglie di dannosità economica. I biofitofarmaci, quei prodotti fitosanitari i cui principi attivi sono costituiti da microrganismi viventi, a differenza dei prodotti tradizionali di sintesi, possiedono una specificità di azione contro il patogeno: per questo motivo hanno un impatto sugli organismi non target limitato e non inducono resistenza sugli organismi target. Una applicazione particolare dei biofitofarmaci è il biorisanamento di manufatti lapidei: infatti grazie ai processi “virtuosi” biogeochimici e di risanamento messi in atto dai microorganismi, riproducendo in condizioni ottimali e controllate gli stessi processi biologici che essi compiono in natura, si possono ottenere dei discreti risultati di biorisanamento ecocompatibile efficace e duraturo. Al momento, i risultati ottenuti non sono applicabili su quasiasi materiale lapideo. Parole chiave: lotta biologica, biofitofarmaci, beni culturali

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata