Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Giornate Fitopatologiche 2008

Cervia (RA) - 12-14 marzo 2008

Verifiche di campo e di laboratorio sulla sensibilità  di Stemphylium vesicarium ai fungicidi analoghi della strobilurine e dicarbossimidici

Capitolo “Funghi, batteri, fitoplasmi, virus” - volume secondo - pag. 165-172

Autori: G. Alberoni, A. Allegri, A. Brunelli , D. Cavallini, M. Collina, L. Fagioli, L. Lombardi, F. Pelliconi

In un'azienda interessata in passato da problemi di resistenza di S. vesicarium ai dicarbossimidici e nel 2006 agli analoghi delle strobilurine, è stata effettuata nel 2007 una prova di lotta contro a maculatura bruna del pero impiegando diversi fungicidi. Parallelamente, attraverso isolamenti del patogeno, si è proceduto a verificare in vitro in tempi successivi la sua sensibilità  ai dicarbossimidici e alle strobilurine nonchà© ad analizzare, relativamente alle seconde, eventuali mutazioni genetiche. La prova di campo ha evidenziato una soddisfacente protezione da parte dei dicarbossimidici (procymidone e iprodione) mentre per gli analoghi delle strobilurine (kresoxim-methyl, trifloxystrobin, pyraclostrobin) è stata riscontrata un'insufficiente capacità  di contenimento. I saggi in vitro hanno evidenziato un'attività  normale per i dicarbossimidici e scarsa per le strobilurine, confermando i risultati emersi nella prova di campo. L'analisi molecolare ha, inoltre, permesso di accertare la presenza negli isolati resistenti della mutazione G143A, tipica della resistenza alle strobilurine.
Parole chiave: Stemphylium vesicarium, strobilurine, dicarbossimidici, resistenza

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata