Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Giornate Fitopatologiche 2006

Riccione (RN) - 27-29 marzo 2006

Primi risultati di una indagine floristica mirata ad ottimizzare il controllo della vegetazione spontanea in vigneto secondo criteri di eco-compatibilità 

Capitolo “Piante infestanti” - volume primo - pag. 433-442

Autori: S. Benvenuti, M. Marmugi, S. Miele

Allo scopo di poter contribuire ad una sempre pi๠razionale gestione della vegetazione infestante nell'agroecosistema vigneto, sono state effettuate nel tempo una serie di indagini floristiche volt a fornire indicazioni sia sulla struttura delle varie fitocenosi che della loro dinamica di persistenza nel tempo. Il maggior fattore in grado di diversificare le fitocenosi è stato il diserbo chimico basato soprattutto sull'uso di erbicidi sistemici non residuali (glifosate e glufosinate di ammonio), distribuiti esclusivamente sulla fila. Oltre alle malerbe, tipicamente diffuse nei vari agroecosistemi, sono state rilevate molte specie appartenenti alla famiglia botanica delle asteracee in quanto tipicamente specializzate nella colonizzazione di aree prive di vegetazione. In questo ambito, specie annuali come Conyza canadensis e C. bonariensis e la perenne Inula viscosa sono risultate diffuse mostrando spesso fitocenosi oligo-specifiche, talvolta persino con individui a sospetta resistenza agli erbicidi utilizzati. Si conclude come l'agroecosistema esaminato possa essere un esempio di gestione agronomica eco-sostenibile in quanto riesce ad abbinare il risultato economico quello legato alla tutela ambientale. Parole chiave: Infestanti vigneto, fitocenosi, diserbo, dinamica flora spontanea, agroecosistema

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata