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Giornate Fitopatologiche 2002

Baselga di Pinè (TN) 7-11 aprile 2002

Mobilità  e persistenza dell'erbicida Imazethapyr su terreni di diversa natura - Parte I: studio triennale nel diserbo della soia.

Capitolo “Prodotti fitosanitari negli alimenti e nell'ambiente” - volume primo - pag. 137-144

Autori: P. Flori, G. Malucelli, P. Musacci, D. Pancaldi

Sono riportati i risultati di uno studio triennale, condotto su differenti terreni di medio impasto, per la valutazione della mobilità  e persistenza del diserbante imazethapyr utilizzato nel diserbo ella soia. I controlli analitici, eseguiti ad un giorno, sei mesi ed un anno dal trattamento hanno permesso di valutare il comportamento del principio attivo in relazione all'impiego ed alla natura dei terreni. Su complessivi 22 terreni franchi esaminati, in prevalenza limosi e argillosi con contenuto di sostanza organica normale nella maggior parte dei casi (1,6-11,0%), imazethapyr mostra la presenza di bassi residui già  al momento del trattamento (0,010-0,031 μg/g). La localizzazione del prodotto si ha prevalentemente nello strato 0-10 cm, mentre su alcuni terreni esso è presente anche nello strato 10-35 cm. A sei mesi dal trattamento solo 4 terreni rivelano tracce di imazethapyr (0,010-0,012 μg/g) superiori al limite di determinazione analitica, mentre in nessun caso si rilevano residui del diserbante dopo un anno dal trattamento.
Parole chiave: imazethapyr, mobilità , persistenza, terreno, soia.

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