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Capitolo “Funghi, batteri, virus” - volume unico - pag. 459-464
Autori: R. Bassi, C. Campagna, G. Filippi , R. Liguori, M. Saporiti
Vengono riportati i risultati di 14 prove effettuate in Italia tra il 1993 ed il 1996 dal Servizio Ricerca e Sviluppo di Novartis, utilizzando Spyrale (difenoconazolo 100 g/l + fenpropidin 375 g/l) cotro l'oidio e la cercosporiosi della barbabietola. L'attacco fogliare presente nelle parcelle trattate con Spyrale, utilizzato in trattamenti preventivi o alla comparsa dei primissimi sintomi, ha evidenziato un'efficacia comparabile o superiore a quella dei prodotti di riferimento (Alto bs, Score 25EC). In particolare si evidenzia l'efficacia di Spyrale su oidio rispetto a difenoconazolo o altri triazoli di riferimento. Nelle prove non sono mai stati osservati sintomi di fitotossicità sulla coltura. L'attività di Spyrale è stata anche confermata dai risultati della produzione di zucchero ad ettaro che, anche nelle parcelle trattate con le dosi pi๠basse saggiate, è risultata in genere significativamente superiore al testimone non trattato.
Parole chiave: Spyrale, barbabietola da zucchero, Cercospora beticola, Erysiphe betae
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