Giornate Fitopatologiche 1996

Capitolo “Malerbe ” - volume primo - pag. 365-372

Autori: G. De Mastro

Si riportano i risultati di un biennio di sperimentazione sul diserbo nella barbabietola da zucchero. Le prove avevano lo scopo di verificare il grado di efficacia e di selettività  di alcuni principiattivi, registrati e non, impiegati in post-emergenza. nei confronti della chenopodiacca in semina autunnale e primaverile.
In generale tutti gli erbicidi provati, da soli o in miscela, hanno mostrato un buon livello di selettività  nei confronti della bietola. Le miscele cycloate+phenmedipham+chloridazon+fluazifop -p-butyl e melamitron+phenmedipham+ethofumesate+elethodim hanno evidenziato il più ampio spettro di azione. Particolarmente efficaci nei confronti di Amarantus retroflexus e di Chenopodium album sono risultate le miscele metamitron+phenmedipham+ethofumesate e chloridazon+phenmedipham+quinmerae, gestitie con la strategia del frazionamento. Ottima è apparsa l'efficacia del clethodim nei confronti di Avena ludoviciana, PhaIaris spp.. Digitaria sanguinalis, Setaria viridis e frumento. La miscela chloridazon+phenmedipham+quinmerae, distribuita frazionata con due o tre interventi, ha consentito un buon contenimento di Sinapis arvensis e Veronica spp.: altrettanto buoni sono stati i risultati ottenuti con tutte le miscele nelle quali era presente chloridazon e, limitatamente a S. arvensis, con quella nella quale al phenmedipham era abbinato triflusulfuron-methyl.