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Capitolo “Funghi, batteri, virus” - volume secondo - pag. 303-310
Autori: S. Cravero, C. D'Angelone, C. Morone, M. Rabino, I. Scapin
L'indagine sull'epidemiologia dell'oidio si è svolta presso l'azienda sperimentale "La Cannona" di Carpeneto (Al) in vigneti posti in condizioni pedoclimatiche sostanzialmente omogenee. Durante il qudriennio 1991-'94 si è operato su cv Dolcetto, Barbera e Cortese e dal 1995 l'indagine è stata estesa anche alle cv Moscato e Pinot Nero. Dallo studio è emerso che la malattia è comparsa solo a partire dalla fioritura e l'intensificazione dei sintomi è avvenuta nel periodo compreso tra l'allegagione e l'invaiatura; negli stadi successivi si è osservata generalmente una attenuazione degli attacchi. L'utilizzo di queste indicazioni nella predisposizione di metodologie di lotta può consentire la razionalizzazione della difesa antioidica.
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