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Capitolo “Fitofagi e fitomizi” - volume primo - pag. 245-252
Autori: G. Cartia, P. Di Primo, N. Greco
In Sicilia sono state effettuate prove sperimentali di sterilizzazione del terreno utilizzando dosi di 20, 40 e 80 g/m2 di bromuro di metile e due diverse coperture:
polietilene (PE) eplastica a ridotta permeabilità (PRP). Operando in serra, in coltura di peperone condotta da febbraio a maggio 1994, su terreno infestato dal nematode Meloidogyne incognita ed in presenza del fungo Pyrenochaeta lycopersici, sono stati valutati gli effetti dei trattamenti su carica di uova e larve del nematode nel terreno, grado di attacco alle radici dei due parassiti, sviluppo e produttività delle piante. E' stato anche verificato l'effetto dei trattamenti su sclerozi di Sclerotinia sclerotiorum ottenuti in laboratorio e posti nel terreno a 5, 15 e 30 cm di profondità , prima della fumigazione. I risultati hanno messo in luce che il nematode M. incognita ed il fungo S. sclerotiorum possono essere praticamente eradicati nello strato di terreno includente i primi 30 cm, sia mediante applicazione di bromuro di metile alla dose di 20 g/m2 utilizzando coperture PRP, sia con dosi di 40 g/2 e coperture PE. Ambedue i tipi di trattamento assicurano inoltre un normale sviluppo delle piante e rese ottimali.
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