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Capitolo “Fitofagi e fitomizi” - volume secondo - pag. 211-218
Autori: F. Baldacchini, T. Moleas
Osservazioni e campionamenti sono stati effettuati nel 1992 e 1993, per studiare la biologia e il comportamento della Targionia vitis (Sign.) (Rhynchota-Diaspididae) su vite allevata a tendone in Pugla.
Si è notato che la popolazione dell'insetto svernante è composta in grande maggioranza (96%) da femmine fecondate mentre quelle non fecondate (4%) sono relativamente poche.
Le giovani neanidi incominciano a sgusciare dal follicolo materno dopo il germogliamento della vite, invadendo anche alcuni organi verdi della pianta ma non i grappoli; raggiungono il picco di presenze durante la prefioritura e, a partire dall'ingrossamento degli acini, non si rilevano più.
Le alte temperature (>32°C) rallentano la fuoriuscita delle neanidi; al contrario le piogge e l'alta umidità relativa favoriscono la fuoriuscita e gli spostamenti dell'insetto.
In genere la presenza della T. vitis ben tollerata dalla pianta anche se annate favorevoli alla cocciniglia, dal punto di vista climatico, potrebbero incrementare la popolazione con conseguente pericolo per la coltura.
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