Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Giornate Fitopatologiche 1994

Montevisiano Lido (PE) 9-12 maggio 1994

Esperienze di lotta contro l'odio della vite in Emilia Romagna

Capitolo “Funghi e batteri ” - volume terzo - pag. 133-140

Autori: A. Brunelli , C. Cont, G. Emiliani, M . Manaresi, R. Viccinelli

In prove realizzate negli anni 1992 e 1993 in un'area collinare della regione Emilia Romagna sono state condotte verifiche sperimentali sull'attività  di alcuni fungicidi impiegati secondo diverse strtegie contro l'oidio della vite (Uncinula necator). Penconazole, triadimenol e myclobutanil, applicati ad intervalli di 12-14 giorni nell'epoca compresa fra fioritura e invaiatura, hanno confermato la loro buona efficacia antioidica mentre il propiconazole ha dimostrato un'attività  insufficiente; su soddisfacenti livelli si sono posti più recenti prodotti triazolici (tetraconazole, fenbuconazole, difenoconazole, bromuconazole, cyproconazole). Complessivamente, con una elevata pressione della malattia, la protezione assicurata dagli IBS non è, comunque, apparsa sempre ottimale. Lo zolfo, applicato in formulazione bagnabile ad intervalli compresi fra 7 e 14 giorni, ha esercitato una protezione nel complesso inferiore evidenziando, peraltro, la possibilità  di incrementare la propria attività  attraverso opportuni aumenti di dosaggio. Circa la strategia di intervento, in presenza di precoci manifestazioni della malattia, due trattamenti cautelativi in prefioritura con zolfo (da solo o in miscela con dinocap) hanno dimostrato un ruolo non trascurabile nel completamento dell'attività  svolta dagli IBS nella fase di postfioritura.

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata