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Giornate Fitopatologiche 1992

Copanello (CZ) 21-24 aprile

Prevenzione del marciume bruno da Monilia Laxa su nettarine e percoche.

Capitolo “Funghi e batteri ” - volume secondo - pag. 51-60

Autori: D. Caccioni, G. Ceroni, M. Dal Pane, M. Rinaldi Ceroni, G. Tonini

Sono stati utilizzati in campo, allo scadere dell'intervallo di sicurezza, sia fungicidi autorizzati (benomyl, esaconazole, fenbuconazole, dodina, triforina) che prodotti sperimentali (tebuconazole, cproconazole, flusilazole, tiabendazole).
Alcuni dei sopracitati fungicidi sono stati saggiati anche in post-raccolta. I frutti sono stati conservati in Atmosfera Controllata o in Refrigerazione Normale per un periodo medio-lungo. L'incidenza del marciume da Monilia laxa è stata verificata dopo 3 e/o 7 giorni di sosta dei frutti a 20°C dopo la conservazione. Sui frutti di alcune tesi sono stati determinati i residui dei fungicidi utilizzati.
Triforina, benomyl e cyproconazole si sono confermati come prodotti di buona efficacia e, di norma, senza problemi agli effetti dei residui. Spiccata attività  hanno evidenziato esaconazole, fenbuconazole e tebuconazole. Leggermente meno efficaci flusilazole e dodina. Scarsamente efficace tiabendazole. I fungicidi applicati post-raccolta (modalità  non autorizzata) confermano la maggiore efficacia rispetto all'applicazione di campo.
Le percoche si confermano come prodotti maggiormente a rischio per quanto concerne i livelli di residui dei fungicidi.

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