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Giornate Fitopatologiche 1988

Lecce 16-20 maggio 1988

Primi risultati del grado di resistenza all'Orobanche crenata forsk, in accessioni di Vicia faba L.

Capitolo “Lotta contro le malerbe” - volume terzo - pag. 227-234

Autori: V. Candido, V. Miccolis

Sono stati discussi i risultati conseguiti in due prove di screening tra 55 accessioni di Vicia faba L. al fine di valutare la resistenza all'Orobanche crenata forsk. Lo screening è stato realizzato ssenzialmente seguendo la metodologia suggerita da Kukula e Masry (1985), che prevede l'allevamento in ambiente protetto delle piante di fava in fitocelle e l'inseminazione di queste ultime con semi germinabili di orobanche.
Nella prima prova sono stati effettuati tre rilievi, di cui il primo in corrispondenza della emissione dei primi grappoli fiorali (53 giorni dopo l'emergenza), il secondo alla completa antesi dei primi grappoli fiorali (76 giorni dopo l'emergenza) ed all'allegagione del primo baccello (94 giorni dopo l'emergenza).
Nella seconda prova il rilievo è stato eseguito in corrispondenza della fioritura dei primi grappoli fiorali.
Il numero di tubercoli di orobache/pianta è passato da 5 nel primo rilievo a circa 17 negli altri due. Il periodo ottimale per il rilievo sembra quello in corrispondenza dell'antesi dei primi due grappoli fiorali perchè coincide con buone dimensioni dei tubercoli e con il loro numero per pianta quasi definitivo. Delle 55 accessioni saggiate, nessuna ha manifestato una completa resistenza, mentre è stata osservata una notevole variabilità . sembrano più suscettibili all'attacco quelle a semi grossi, come viene messo in rilievo dalla positiva correlazione esistente tra peso dei semi e numero di tubercoli di orobanche/pianta.

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