Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Giornate Fitopatologiche 1988

Lecce 16-20 maggio 1988

Influenza delle epoche di semina, del diserbo chimico e della sarchiatura sulla coltura del cece da industria.(1)

Capitolo “Lotta contro le malerbe” - volume terzo - pag. 215-226

Autori: A. Elia, V. Miccolis

Vengono esposti i risultati di una prova di confronto tra quattro epoche di semina eseguite in ottobre, dicembre, febbraio e marzo, tre trattamenti erbicidi (testimone, pendimethalin e alachlor) e la archiatura (coltura sarchitata e non sarchiata) nella coltura del cece. La semina realizzata in ottobre ha prodotto 0,8 t/ha di semi, quella di dicembre 1,9 t/ha e le ultime due in media 2,6 t/ha. La maggiore produzione delle ultime due semine è da attribuirsi al pi๠alto numero di steli fertili/pianta, al minor numero di quelli sterili, alla minore altezza delle piante a al ridotto numero di piante di Avena spp., Phalaris minor retz. e Sinapsis arventis L. che hanno invaso la coltura. Gli erbicidi hanno riditto notevolmente le infestanti ed hanno fatto realizzare incrementi produttivi di circa 0,4 t/ha il pendimethalin e 0,2 l'alachlor. La sarchiatura ha controllato efficacemente le infestanti ed ha contribuito ad elevare di circa 1 t/ha la produzione.

Note

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata