Giornate Fitopatologiche 1984

Capitolo “Lotta contro insetti, acari e nematodi” - volume secondo - pag. 403-414

Autori: K.V. Deseö, F. Foschi, S. Grassi, L. Rovesti

La lotta chimica di Z.pyrina non è sempre possibile sia per il lungo periodo di ovideposizione che comprende anche l'epoca di raccolta, sia per il comportamento delle larve del Rodilegno giallo.
Diverse specie e ceppi di nematodi sono stati osservati in laboratorio al fine di valutarne la mobilità . I ceppi di Steinernema feltiae Filip. e di Heterorhabditis spp. sono stati isolati da terreni di colture diverse provenienti dal Nord-Italia: da 115 campioni di terreno si sono isolati 9 ceppi di S.feltiae e 5 di Heterorhabditis (Tab.1). I ceppi con la pi๠alta mobilità  ("45" e "95") sono stati moltiplicati su larve di Galleria mellonella L. (Lepidoptera; Pyralidae). I due ceppi italiani "45" e "95" di S.feltiae e un ceppo di S.bibionis provenienti dall'Australia, sono stati distribuiti su alberi di melo, mediante pompa a spalla, in marzo e aprile 1983. I diversi nematodi hanno fornito gradi di mortalità  larvale significativamente differenti. S.feltiae "95" e S.bibionis hanno dato risultati migliori (86,1% e 89,5% rispettivamente) di S.feltiae "45" (60,28%) (Tab.2).
Osservazioni preliminari hanno dimostrato un aumento di efficacia del 20-50% con le miscele di S.feltiae (2x10⁶ forme infestanti) + conidi di Beauveria bassiana (0,5-1,5 g/pianta) distribuiti con pompa a spalla o atomizzatore (Tab.3). E' stato inoltre valutato l'effetto dei miceti entomopatogeni B.bassiana e Metarhizium anisopliae e di Bacillus thuringiensis ("Bactospeine") su larve di Z.pyrina. Questi patogeni sono stati introdotti nelle gallerie larvali con "cotton fiocs" previamente immersi nelle sospensioni dei microrganismi. Sia con B.bassiana che con B.thuringiensis si è ottenuta una mortalità  larvale del 95,8% pari a quella avutasi con S.feltiae "95" (2000 forme infestanti/"cotton fiocs"), mentre con M.anisopliae il risultato è stato inferiore (75,5%) (Tab.4). B.bassiana e B.thuringiensis possono essere conservati e quindi sono sempre disponibili durante l'anno; tuttavia l'uso di nematodi entomopatogeni è necessario quando le larve di Z.pyrina sono inattive o prima dell'impupamento. Il sistema di lotta biologica per il controllo dei diversi stadi di sviluppo di Z.pyrina è riportato in Tab.5.