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Giornate Fitopatologiche 1984

Sorrento 26-29 marzo 1984

Diffusione di Bacillus thuringiensis BERL. e prospettive d'impiego nella difesa delle piante

Capitolo “Lotta contro insetti, acari e nematodi” - volume secondo - pag. 425-434

Autori: K.V. Deseö, S. Grassi

Nell'autunno-inverno 1982 e nella primavera-estate 1983 sono stati raccolti campioni di stocchi di mais e grappoli d'uva allo scopo di prelevare larve e pupe malate di Ostrinia nubilalis Hbn. (Lepidop.; Pyralidae) e di Lobesia botrana Den. e Schiff. (Lepidosp.; Tortricidae) (tab.1). L'intestino anteriore e medio degli esemplari malati è stato appoggiato su Nutrient Agar Merck e, quando presente, è stato isolato Bacillus thuringiensis Ber.. Questo microrganismo è stato rinvenuto in 4 campioni di O.nubilalis e in 9 di L.botrana. B.thuringiensis era presente inoltre negli unici campioni di Cossus cossus L. (Lepidopt.; Coddidae) e di Laspeyresia molesta Buck (Lepidopt.; Tortricidae) osservati.
Nella larve di O.nubilalis uccise da B.thuringiensis la cuticola si è presentata intatta, mentre in quelle di L.botrana il disfacimento ha coinvolto anche i tessuti epidermici e B.thuringiensis è stato rinvenuto anche esternamente alle larve distrutte.
La diffusione di B.thuringiensis negli ambienti naturali del nostro Paese acquista oggi importanza ancora maggiore poichè nel nostro Paese attualmente (gennaio 1984) è in corso di registrazione il primo preparato a base di questo microrganismo.

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