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Capitolo “Lotta contro insetti, acari e nematodi” - volume secondo - pag. 493-502
Autori: A. Moretti, R. Rambaldi , L. Romen , F. Venturi , G. Zorzi
Si riportano i risultati di 6 prove eseguite nel periodo 1981 - 83 allo scopo di saggiare, a differenti epoche di intervento, l'attività su Panonychus ulmi (melo) di acaricidi attuali e di futura intoduzione (Clofentezine).
Negli interventi (fase fenologica D, secondo Fleckinger) su uova invernali la tesi standard, ossia olio minerale a 1600-2000 g s.a./hl, ha fornito risultati non costanti; il Clofentezine (20 e 30 g s.a./hl) ha mostrato di possedere un'elevata attività su uova invernali, fornendo un controllo superiore allo standard; interessante, per il protratto controllo esercitato, la tesi che prevedeva l'impiego di Clofentezine a 10 g s.a./hl con tre applicazioni, di cui la prima su uova invernali e le altre due entro la fine fioritura.
Negli interventi primaverili - estivi in presenza di forme mobili, molto valide sono apparse le miscele di Clofentezine (15-20 g s.a./hl) con dosi ridotte di acaricidi "classici" (Amitraz g 43,2 - Cyhexatin g 20,7 s.a./hl): ad una buona azione abbattente esse hanno infatti unito un controllo significativamente superiore agli standards (Cyhexatin g 37,5 e Cyhexatin g 25 + Amitraz g 43,2 s.a./hl) a partire da circa un mese dopo l'applicazione; tale divario è andato progressivamente aumentando nei rilievi successivi (40/44 - 53 e 68 giorni dopo i trattamenti).
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