Giornate Fitopatologiche 1973

Capitolo “Insetticidi e lotta integrata” - volume unico - pag. 139-146

Autori: A. Kovacs, M. Lodi, I. Passarini

Nel 1972 sono state eseguite due prove con insetticidi contro l'Haplodiplosis equestris (Wagn.) in un medesimo appezzamento coltivato a grano invernale ristoppiato. La coltivazione precedente era stat molto infestata dall'insetto in trattazione.
In una prova i prodotti sono stati applicati in marzo con un trattamento generale senza incorporamento, quando le larve di Haplodiplosis erano ancora nel terreno; nell'altra prova sono stati eseguiti due trattamenti liquidi in Maggio, cominciando 10 giorni dopo la rilevazione della comparsa delle uova.
L'annata 1972 non è stata favorevole alla diffusione dell'Haplodiplosis e nelle prove, pur essendo elevato il numero di larve nel terreno dopo l'inverno, l'infestazione successiva sulla coltura è stata moderata; la differenza di produzione di granella fra i culmi sani e quelli colpiti è stata sensibile. Ambedue le prove hanno dato risultati promettenti:
a) trattamento al terreno: Si è constatato con
sorpresa che la distruzione delle larve nel terreno ha impedito gli attacchi sulla coltura. I prodotti migliori sono stati il Phorate ed il Parathion granulari, con un controllo del 90% sull'attacco ai culmi; un effetto ancora apprezzabile hanno dato il Chiorpyrifos ed il Gammesano, pure granulari, mentre il Chiordane AG granulare, il Prolate liquido ed il Dimethoate liquido hanno dato un controllo molto scarso.
b) trattamenti fogliari: L'esito è stato inferiore a quello della prova precedente, probabilmente a causa delle piogge. Il prodotto nettamente più efficace è risultato il Parathion, con un controllo del 65% circa, seguito con un certo distacco dal Phorate e dal Dimethoate; il Prolate ed il Malathion sono stati quasi del tutto inefficaci.
Tutti i prodotti sono risultati perfettamente selettivi per il grano