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Capitolo “Erbicidi” - volume unico - pag. 533-540
Autori: L. Chiapparini, B. Vercesi
Sono riferiti gli esiti di due prove di diserbo chimico selettivo tra le numerose effettuate nelle annate 1971-72 su coltura di riso con il principio attivo 3-isopropil-2, 1, 3-benzotiadiazinon-4, 2, -diosside noto con la denominazione Bentazon. Alle dosi considerate kg/ha 1,5-2-3 in veicolo acquoso (500 I/ha) il prodotto ha sempre dimostrato una buona selettività verso le piante di riso (cv. Arborio e Rosa Marchetti) ed una elevala azione filo-tossica (S5-'i00°/a di controllo) verso le principali infestanti Monocotiledoni non Graminacee delle risaie nella pianura del Po: Alisma plantago, Butomus umbellatus, Scirpus mucronatus e S. mariti-mus. Alla dose di 2 kg/ha il Bentazon formulato liquido e polvere bagnabile eguaglia gli esiti ottenibili con i prodotti a base di 2, 4, 5 TP (Silvex) - che sono stati vietati in Italia - sia pure con meccanismo d'azione e quadri sintomatologici diversi. Poichè il Bentazon esplica soprattutto azione di contatto e non è volatile può essere usato anche in prossimità delle colture sensibili al 2, 4, 5 TP (vite, eco.); non lascia residui tossici nel terreno e nella granella.
Si è dimostrata anche la possibilità di miscelare il Bentazon al Propanil per interventi integrativi ai trattamenti graminicidi (contro Echinochloa) con Molinate o Propanil in post emergenza.
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