Giornate Fitopatologiche 1967

Capitolo “Nematocidi” - volume primo - pag. 455-462

Autori: A. Marinari Palmisano

Dopo aver esposto alcune considerazioni sui nematocidi attualmente impiegati per trattamenti su piante in vegetazione, l'A. comunica i risultati di alcune prove di lotta con prodotti a base di Nemagon(1,2 dibromo-3- cloropropano), di diazinone e di 1,2-etil-tiooxazolina. Il Nemagon è stato sperimentato in Calabria per la disinfestazione di piante di bergamotto dal Tylenchulus semipenetrans Cobb., alle dosi di kg. 75, 100 e 125 per Ha di un formulato emulsionabile all'87% di p.a. Il nematocida è stato distribuito miscelato ad acqua mediante immissioni nelle conche di irrigazione.
In base ai risultati ottenuti, si ritiene che dosi di kg. 75-100 per Ha di formulato siano le più opportune per ottenere una sufficiente disinfestazione dai nematodi senza deprimere la vegetazione delle piante e si prospetta la convenienza di trattamenti ripetuti ogni 2-3 anni per evitare un nuovo incremento della popolazione di Tylenchulus semipenetrans.
I prodotti a base di diazinone e di 1,2-etil-tiooxazolina sono stati impiegati per trattamenti singoli e ripetuti 2 e 3 volte su una coltura di gladiolo contro la Meloidogyne incognita.
Ambedue i nematocidi sono stati distribuiti sul terreno per annaffiatura miscelati ad acqua.
In base al grado di infestazione riscontrato sull'apparato radicale delle piante al momento dei controlli, si può concludere che ambedue i prodotti hanno esplicato una certa azione nematocida, ma il formulato a base di 2-etil-tio-oxazolina è apparso nettamente pi๠efficace, anche a parità  di dose di p.a., di quello a base di diazinone.