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Giornate Fitopatologiche 1967

Bologna 26-27 Maggio 1967

Effetto residuo con bromuro di metile contro la verticilliosi del pomodoro del secondo anno di coltura

Capitolo “Fungicidi” - volume primo - pag. 241-244

Autori: A. Garibaldi, A. Matta

In prove di lotta effettuate contro la verticilliosi del Pomodoro, trattando il terreno con bromuro di metile (BM) a 50, 75 e 100 g/m2 si sono ottenute nella coltura immediatamente successia riduzioni percentuali della gravità  della malattia rispettivamente dell'80, 95 e 97%. L'effetto degli stessi trattamenti al secondo anno di coltura del Pomodoro è stato ancora rilevante e tale da ridurre l'incidenza della malattia del 46, 66 e 68%.
Nel primo anno il BM ha determinato aumenti di produzione superiori al 100% a tutte le dosi impiegate, e nel secondo anno aumenti nell'ordine del 50% alla dose di 50 g/m2 e del 100% alle due dosi maggiori. Tenendo conto anche dei sensibili aumenti di produzione verificatisi in una coltura di Aneto intermedia alle due colture principali di Pomodoro, gli incrementi globali del valore delle produzioni nelle due annate, ottenuti con le tre dosi di 50, 75 e 100 g/m2 di BM, sono stati pari rispettivamente a L/m2 865, 1090 e 1098.

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