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Sezione “Difesa dalle piante infestanti” - volume primo - pag. 301-310
Autori: G. Dallago, A. Waldner
Si riportano i risultati di 4 sperimentazioni di campo effettuate in Trentino nel triennio 2020- 2022 al fine di valutare l'efficacia e la selettività di un nuovo formulato erbicida, Ripper®, a base di pyraflufen-etile + cletodim su melo. Il prodotto, costituito dalla miscela di due molecole già note e caratterizzate, è stato inserito in diverse strategie con sostanze attive a diverso meccanismo d'azione e/o in combinazione con il diserbo meccanico. Sono state previste applicazioni nelle principali finestre d'impiego possibili, dal periodo autunnale, in post-raccolta fino ai primi mesi estivi. Il prodotto ha dimostrato, soprattutto nelle applicazioni primaverili/estive di essere in grado di controllare efficacemente sia le infestanti, sia i polloni radicali. L'efficacia sulle principali dicotiledoni è buona quando il trattamento viene effettuato ai primi stadi di sviluppo, con poche eccezioni quale ad esempio Potentilla reptans che è risultata poco sensibile. L'azione sulle graminacee presenti è sempre stata totale, anche nei casi in cui queste erano maggiormente sviluppate (trattamento autunnale). Le miscele estemporanee con isoxaben e oxifluorfen hanno permesso di prolungare l'effetto soprattutto sulle dicotiledoni nei trattamenti autunnali così come è risultata favorevole l'applicazione del prodotto in primavera, anche a seguito di una lavorazione del terreno eseguita in autunno.Parole chiave: Malus x domestica, Ripper, post-emergenza
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