Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.
Capitolo “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 447-450
Autori: Paolo Borsa, G. Donati, G. Pradolesi, S. Venieri
I marciumi dei frutti da sempre rappresentano una problematica molto sentita non solo per il produttore ma anche per l'industria di conservazione e commercializzazione, in quanto causa diretta della mancata vendita del prodotto. A carico delle pomacee, melo e pero in particolare, il fungo Phlyctema vagabunda è uno degli agenti patogeni più temuti e dannosi poiché responsabile del così detto ""marciume lenticellare"", alterazione dei frutti che, originatasi in campo, si manifesta tipicamente nella fase di post-raccolta. Al fine di valutare una strategia di controllo del patogeno, nel seguente lavoro si è determinata l'efficacia di interventi realizzati con la sostanza attiva fludioxonil. Questo sia con applicazioni fogliari pre-raccolta attraverso il formulato commerciale Geoxe®, che in fase di conservazione con il f.c. Scholar®, quest'ultimo utilizzato per immersione dei frutti in accordo con la sua specifica registrazione. La sperimentazione ha messo in luce come il fludioxonil utilizzato al dosaggio di 0,45 kg/ha (Geoxe) e 0,3 L/100 L (Scholar), permetta un efficace controllo del marciume lenticellare, pari a sostanze attive di riferimento quali boscalid+pyraclostrobin. In aggiunta l'adozione di una strategia che contempli l'uso combinato di Geoxe in campo e Scholar nell'immediato post- raccolta, ha dimostrato che un contenimento significativo della malattia è possibile anche in accordo con le richieste della filiera distributiva, da sempre attenta alla riduzione dei residui e del numero di sostanze attive rilevabili sulla frutta.
Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.
