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Capitolo “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 311-314
Autori: D. Rongai
Le mutevoli condizioni climatiche degli ultimi anni hanno reso le colture agrarie più vulnerabili alle batteriosi che, in alcune circostanze, hanno provocato ingenti danni. L'uso di antibiotici non è consentito per il contenimento delle malattie batteriche delle piante, per cui gli unici mezzi di difesa consistono in misure preventive di diffusione dell'infezione. Con una ricerca preliminare si è valutata l’efficacia dell'estratto di Punica granatum (melograno) su alcuni ceppi batterici (Clavibacter michiganensis subsp. michiganensis del pomodoro, Pseudomonas syringae pv. actinidiae dell'actinidia, Pseudomonas syringae pv. syringae polifago ed altri). Le prove condotte in vitro hanno mostrato un effetto inibitorio verso le sospensioni batteriche, anche alla concentrazione più bassa saggiata (1%). L'estratto quindi si inserirebbe nel settore degli agrofarmaci naturali e potrebbe essere usato tal quale, come coadiuvante o per la produzione di co-formulati. Parole chiave: sostanze naturali, melograno, Clavibacter michiganensis subsp. michiganensis, Pseudomonas syringae pv. actinidiae, Pseudomonas syringae pv. syringae
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