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Giornate Fitopatologiche 2010

Cervia (RA) - 9-12 marzo 2010

EFFICACIA IN SEMICAMPO DI CINQUE INSETTICIDI SU ADULTI E FORME GIOVANILI DI CACOPSYLLA MELANONEURA, VETTORE DEGLI SCOPAZZI DEL MELO

Capitolo “Difesa da insetti, acari, nematodi” - volume primo - pag. 45-50

Autori: G. Angeli, M. Baldessari, G. Giuliani, F. Trona

Con il nome scopazzi del melo o Apple proliferation (AP), si indica una fitoplasmosi presente in tutti i principali areali di coltivazione del melo in Europa. Numerose prove di trasmissione hanno identificato nelle psille il principale vettore della fitoplasmosi, in particolare le due specie Cacopsylla melanoneura e Cacopsylla picta, entrambe presenti negli ambienti frutticoli trentini. Con il presente lavoro si è voluta indagare, in prove di semi-campo l’efficacia biologica di cinque insetticidi, con diverso meccanismo d’azione, nei confronti di adulti e forme giovanili di C. melanoneura (Förster). Gli insetticidi di riferimento chlorpyrifos ed etofenprox hanno evidenziato elevata efficacia e persistenza verso i due stadi di psilla. Il chitino-inibitore diflubenzuron o l’ormone-simile fenoxycarb hanno evidenziato una parziale efficacia verso adulti ma una significativa azione verso gli stadi giovanili. Abamectina è risultato mediamente efficace sia verso adulti che giovani. Parole chiave: psille, apple proliferation, semi-campo, Cacopsylla melanoneura, insetticidi

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