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Capitolo “Distribuzione dei prodotti Fitosanitari” - volume secondo - pag. 25-32
Autori: A. Saccardi, M. Vieri
I nuovi obiettivi produttivi in agricoltura sono tesi a garantire prioritariamente la qualità di processo e di prodotto: in tale contesto le pratiche di difesa delle colture costituiscono un anello fndamentale nella determinazione del livello di "qualità globale". La ricerca ha avuto come scopo il confronto dell'efficienza applicativa di una irroratrice convenzionale [GEO], rispetto ad una macchina di recente tecnologia [Oktopus], mediante la comparazione dei depositi sul filare, con l'adozione di differenti tarature operative determinate mediante l'impiego di un banco prova a lamelle verticali. Per entrambi i periodi considerati i risultati mostrano un maggiore deposito dovuto all'impiego di ugelli antideriva sul modello Oktopus, sia rispetto agli altri ugelli montati sulla medesima macchina, sia rispetto alla altra irroratrice. Per questa il profilo migliore si è rivelato essere la taratura "proiezione su fascia", determinata sul percorso trasversale che le goccioline compiono all'interno della vegetazione.
Parole chiave: difesa delle colture, viticoltura, deriva, qualità di processo.
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