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Giornate Fitopatologiche 2002

Baselga di Pinè (TN) 7-11 aprile 2002

Caratterizzazione dell'attività  larvicida di alcuni insetticidi su Pandemis heparana (D. & S.).

Capitolo “Fitofagi e fitomizi” - volume primo - pag. 407-412

Autori: M. Berti, M. Delaiti, C. Ioriatti, M. Sofia, C. Tomasi

Quattro insetticidi regolatori di crescita degli insetti sono stati saggiati in laboratorio al fine di caratterizzarne la loro attività  larvicida su P. heparana mediante somministrazione di foglie di melo immerse in soluzioni a diversa concentrazione. I test sono stati condotti su larve neonate (L1) e larve di 3°stadio (L3). Gli stessi sono stati irrorati in campo per determinarne la persistenza d'azione mediante campionamento periodico di foglie trattate da somministrare a larve neonate in laboratorio. Indipendentemente dallo stadio di sviluppo delle larve, il p.a. risultato pi๠efficace è stato lufenuron (CL50 0,00035 (L1), 0,026 (L3)). I due insetticidi acceleratori della muta hanno evidenziato dei valori di CL50 pi๠elevati: fra i due, migliori sono stati i risultati conseguiti con methoxyfenozide (CL50 0,142 (L1) e 0,536 (L3)). La persistenza d'azione dei quattro insetticidi si è rivelata ampiamente sufficiente per le esigenze della difesa. Da rimarcare che sulla base dei valori dell'indice di sicurezza, la dose di campo consigliata può essere ridotta senza comprometterne l'efficacia per lo meno per quanto riguarda gli ICI.
Parole chiave: Pandemis heparana, insetticida, IGR, efficacia, resistenza.

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