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Capitolo “Piante infestanti” - volume secondo - pag. 391-398
Autori: L. Bacci, R. Barotti, S. Bonvicini, N. Dalla Valle, B. Gallizia, M. Guiducci, M. Re, E. Tescari
Florasulam è una molecola appartenente alla famiglia chimica delle triazol pirimidine sulfoanilidi con attività erbicida su numerose dicotiledoni dei cereali. Il suo meccanismo d'azione consiste nel'inibizione dell'enzima acetolattato sintetasi.
In Italia l'efficacia di florasulam a 5-6,25 g p.a./ha è stata accertata su: Galium aparine, Papaver rhoeas, Matricaria chamomilla, Stellaria media, Capsella bursa-pastoris, Sinapis arvensis, Raphanus raphanistrum, Bifora radians, Vicia sativa.
Florasulam non è attivo contro le graminacee, ma può essere usato in miscela estemporanea con i pi๠comuni graminicidi attualmente in commercio. Fino alla dose di 10 g p.a./ha si è dimostrato altamente selettivo nei confronti dei cereali a paglia e può essere applicato dallo stato fenologico BBCH12 fino a BBCH49. Florasulam ha una emivita nel terreno molto breve (2-18 giorni). Nessun problema di carry over è stato rilevato in una serie di prove sperimentali relative alle principali rotazioni colturali. Il profilo tossicologico-ecotossicologico favorevole, lo spettro d'azione su alcune importanti dicotiledoni e la miscibilità con altri erbicidi, consentono ai cerealicoltori italiani un ulteriore passo verso il miglioramento della lotta alle malerbe nel rispetto dell'ambiente.
Parole chiave: florasulam, erbicida post-emergenza cereali, dicotiledoni.
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