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Giornate Fitopatologiche 1998

Scicli e Ragusa 3-7 Maggio 1998

Valeriana Officinalis, nuovo ospite del virus dell'avvizzimento della fava (BBWV)

Capitolo “Funghi, batteri, virus” - volume unico - pag. 789-794

Autori: M.G Bellardi , C. Rubies-Autonell, C. Vender

Nel corso di indagini epidemiologiche condotte con lo scopo di individuare le infezioni virali pi๠frequenti su piante officinali coltivate nell'Italia settentrionale, è stato esaminato un impianto i Valeriana officinalis L. di Villazzano (Trento). Numerose piante manifestavano sintomi di probabile eziologia virale: mosaico clorotico; mosaico giallo su piante a volte nane; necrosi su foglie malformate e fusti di piante nane. Dalle indagini virologiche eseguite applicando le tecniche di "routine" (saggi biologici, microscopia elettronica, PAS-ELISA) è risultato che le piante con sintomi di maculatura clorotica e mosaico giallo erano infette dal virus del mosaico del cetriolo (CMV), mentre quelle caratterizzate da necrosi, da CMV + virus dello avvizzimento maculato della fava (BBWV). E' la prima segnalazione di BBWV su valeriana. Molto verosimilmente l'infezione è avvenuta per mezzo di afidi vettori di CMV e BBWV, virus presenti su piante spontanee ed officinali coltivate nel medesimo impianto, come Phytolacca americana L. Ulteriori studi sono in corso per valutare eventuali differenze dei principi attivi estratti dai rizomi di valeriana sana ed infetta.
Parole chiave: Valeriana officinalis, sintomatologia, virus dell'avvizzimento della fava

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