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Giornate Fitopatologiche 1998

Scicli e Ragusa 3-7 Maggio 1998

Studio sulla colonizzazione di colture In Vitro di piante da frutto da parte di alcuni batteri: analisi mediante conteggio su piastra e miscroscopia elettronica a scansione

Capitolo “Funghi, batteri, virus” - volume unico - pag. 725-730

Autori: B. Biavati, G. Marino, M. Pesenti, A. Pisi

Nel presente lavoro vengono riportati i risultati relativi alla colonizzazione di colture in vitro di germogli di albicocco, cv. Portici e San Castrese, del portinnesto ibrido pesco x mandorlo "˜GF 67' e di cotogno "˜BA 29' da parte di Bacillus circulans, Sphingomonas paucimobilis, Staphylococcus hominis e Micrococcus Kristinae.
Il grado di contaminazione dei germogli è variato nel tempo in modo differente nei diversi fruttiferi, risultando particolarmente elevato nell'albicocco. Sphingomonas paucimobilis ha mostrato una maggiore capacità  rispetto agli altri ceppi batterici di colonizzare i germogli micropropagati nelle nostre condizioni sperimentali. La presenza di numerosi microrganismi all'interno dei vasi xilematici spiegherebbe il progressivo deperimento delle colture di "˜Portici' contaminate. L'acido acetilsalicilico (ASA), aggiunto al substrato di coltura dei germogli, ha ridotto lo sviluppo di Sphingomonas paucimobilis e Bacillus circulans, risultando particolarmente efficace alla concentrazione di 18 mg/l. Tale concentrazione ha tuttavia causato in certi casi la comparsa di ingiallimenti nelle foglie.
Parole chiave: osservazioni al SEM, coltura in vitro di germogli, contaminazioni batteriche, Cydonia oblonga, Prunus spp.

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