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Giornate Fitopatologiche 1992

Copanello (CZ) 21-24 aprile

Caratteristiche di due potenziali mezzi biologici di lotta contro agenti di marciumi in post-raccolta (*)

Capitolo “Funghi e batteri ” - volume secondo - pag. 381-388

Autori: M. Avataneo, D. Benzi, M.L Gullino, I. Ozino-Marletto

Due lieviti isolati da mele ed in grado di contenere i marciumi di tali pomacee da Botrytis cinerea e Penicillium expansum durante la conservazione, sono stati classificati come Trichosporon sp. (isolto 2.33) e Candida sp. (isolato 4.4). I due lieviti non si accrescono alla temperatura di 37°C, che pare anzi letale, perchè lo sviluppo non riprende neppure quanto le colture sono riportate a 25°C. Sia Trichosporon sp. 2.33 sia Candida sp. 4.4 si accrescono in presenza di concentrazioni elevate di captan, iprodione, ossicloruro di rame, procymidone, vinclozolin (CMI >100 mg/l). L'isolato 4.4 di Candida sp. si sviluppa anche in presenza di 100 mg/l di benomyl, tiabendazolo e cymoxanil mentre è inibito da 1 mg/l di chlorothalonil e propiconazole. Trichosporon sp. isolato 2.33 è invece completamente inibito da benomyl, tiabendazolo, chlorothalonil ed imazalil (CMI ≤ 1 mg/l). Tra i due isolati, Trichosporon sp. 2.33 ha manifestato una più spiccata attività  antagonistica in vitro nei confronti di B.cinerea e P.expansum rispetto a Candida sp. 4.4.

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