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allegato alla rivista trimestrale "la difesa delle piante" - pag. 175-194
Autori: I. Camoni, S. Foschi
L'uso incontrollato di nuovi antiparassitari di sintesi ha determinato una serie di effetti indesiderabili che hanno coinvolto gli equilibri biologici di molte specie di artropodi cagionando anche mora di uccelli, di pesci e coinvolgendo la complessiva sfera biologica ambientale. La rassegna di tali effetti indesiderabili ha riguardato anche gli erbicidi.
E' stato anche esaminato il problema della contaminazione alimentare e proposto un programma di allontanamento dall'ambiente e dalle derrate vegetali, degli inquinanti chimici.
Fra le raccomandazioni di una corretta applicazione dei trattamenti antiparassitari e diserbanti è stata suggerita l'introduzione del registro dei trattamenti nelle aziende, di controlli periodici alle macchine distributrici dei fitofarmaci, l'organizzazione di centri di raccolta per lo smaltimento controllato dei contenitori di tali sostanze ed una puntuale azione di aggiornamento delle conoscenze degli operatori agricoli sui fitofarmaci da parte dell'autorità pubblica.
Parole chiave: fitofarmaci, contaminazione, ambiente, residui tossici.
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