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Capitolo “Residui tossici e aspetti collaterali dei fitofarmaci ” - volume secondo - pag. 33-40
Autori: G.G. Conti , G. Leone
Si sono determinati i residui di benzimidazolici (per spettrofotometria UV) e di vinclozolin (con un metodo GLC originale) in campioni di fragole fresche e surgelate del commercio. Uno degli 8 campion freschi ed uno dei 4 surgelati contenevano rispettivamente 1,02 e 2,16 ppm di BCM, e quindi non rispettano la O.M. 6.1.79 che non ne consente la presenza nelle fragole. Un altro degli 8 campioni freschi conteneva 4,39 ppm di vinclozolin, valore molto superiore a quello consentito (1,5 ppm) dalla O.M. citata. I risultati sono discussi con riferimento alla normativa vigente e si suggerisce l'opportunità di controlli periodici per valutare lo stato di contaminazione dei vari alimenti, a tutela della salute del consumatore.
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