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Giornate Fitopatologiche 1982

Sanremo 16-19 marzo 1982

Possibilità  di impiego del metolachlor per il diserbo delle colture ortive

Capitolo “Erbicidi” - volume primo - pag. 417-424

Autori: S. Della Piet , G. Filippi , R. Ruberti , G. Saporiti, A. Villani , G. Zorzi

S riferiscono i risultati di una sperimentazione triennale di diserbo delle colture ortive ed industriali con metolachlor. La sperimentazione si è articolata in prove di selettività  in cui il metolahlor è stato impiegato da solo alle dosi di 720 - 1080 - 1440 g/Ha di s.a., su un'ampia serie di colture le più diverse, nonchè in prove di comportamento su fagiolo, fagiolino, girasole, soia, alla dose di 1000 g/Ha s.a. in miscela con la stessa quantità  di prometrina o metobromuron.
I risultati si possono cosଠriassumere:
- colture perfettamente tolleranti: patata, spinacio, girasole, fagiolo, pisello, arachide, fava, soia. A cui si devono aggiungere carciofo e zucchino per cui ulteriori conferme sperimentali sono indispensabili data l'esiguità  dei dati attualmente disponibili.
- Colture non sempre perfettamente tolleranti (secondo ambienti/dosi): carote, cavolo, tabacco, pomodoro; comunque meritevoli, soprattutto l'ultima, di ulteriore approfondimento sperimentale.
Su cetriolo e cipolla è da escludere l'impiego del metolachlor in pre-emergenza; possono sussistere possibilità  per altri tipi di applicazione.
Dalla sperimentazione è emerso inoltre che il metolachlor oltre alle note proprietà  graminicide è attivo anche su numerose infestanti dicotiledoni.

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