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Capitolo “Insetticidi Acaricidi” - volume primo - pag. 633-641
Autori: F. Acinapura, G. Brentegani, M. Dellavalle, A. Gallizia, P. Napoli, G. Perugia , G. Pesci
Nelle prove da noi condotte in Italia, il piretroide Cypermethrin (ripcord), insetticida di contatto ed ingestione, non volatile, non dilavabile, stabile alla luce ed alle alte temperature, relativamete poco tossivo per l'uomo, appare assai attivo contro un vasto numero di insetti fitofagi, anche difficili da combattere coi comuni insetticidi, a dosi assai ridotte di impiego: Psylla piri (10-20 g/hl m.a.*), Myzus persicae 8 2,5-5-10 g/hl di m.a.), Aphis fabae e Hylopterus pruni (15-20 g/hl di m.a.*), Polichrosis botrana e Clysia ambiguella (2,5-5-10 g/hl m.a.), Grapholita molesta (10 g/hl di m.a.*), Pieris brassicae (10 g/hl di m.a.*), Lithocollettis blancardella (40-60 g/hl di m.a. trattamento preventivo), Trialeurodes vaporarium e Aleurodes brassicae (30-60 g/hl m.a.*), Ceratitis capitata (20 g/hl m.a.), Saissetia oleae e Ceroplastes rusci (2,5-5-10 g/hl m.a.), Leptinotarsa decemlineata (5 g/hl m.a.) Chaetocnema tibialis (50-100 g/ha m.a.).
*Notizie di risultati positivi in altri Paesi anche con dosi inferiori.
Il prodotto presenta un effetto insetticida prolungato, poichè sembra possedere, verso determinati insetti almeno, un effetto repellente e ciò prolunga la sua azione protettiva sulle colture. Con cypermethrin si potrebbero pertanto effettuare un numero di trattamenti ridotti. Questa possibilità associata alle dosi assai basse d'impiego ed alla modesta tossicità per l'uomo, abbassa notevolmente i rischi di residui sulle colture trattate e di inquinamento nell'ambiente.
Il prodotto ha manifestato una mediocre attività acaricida.
Cypermethrin è sperimentato attualmente in molti paesi (v. Bibliografia) e venduto in Africa contro i lepidotteri del cotone.
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