Giornate Fitopatologiche 1975

Capitolo “Nematocidi” - volume unico - pag. 297-305

Autori: M. Ciampolini

Prove ed applicazioni con orthene (formulazione in polvere idrosolubile al 50% di Acefate tecnico) su colture ortive e floricole, sia in campo aperto che in ambiente protetto, hanno messo in evidenza a notevole efficacia di questo insetticida, la sua persistenza e la vasta gamma di azione.
Fra il 1973 e 1975, è stato dimostrato soprattutto in Sicilia, in Toscana, in Liguria e nel Lazio, che l'orthene è attivo contro i seguenti fitofagi:
a) Lepidotteri: Spodoptera littoralis B., Helicoverpa armigera Hb., Epichoristodes acerbella Diak., Cacoecimorpha pronubana Hb., Phthorimaea operculella Zeller;
b) Ditteri: Liriomyza bryoniae (Kalt.), Phytomyza atricornis Meig., Pseudonopomyza dianthicola Vent., Phorbia platura Meig., P. antiqua Meig.;
c) Tisanotteri: Thrips tabaci Lind., Heliothrips haemorroidalis Bch.;
d) Afidi: Myzus persicae Sulz., Aphis gossypii Glov.;
e) Aleurodidi: Trialeurodes vaporariorum Westw.
Applicazioni condotte in colture protette di melanzana e di garofano, effettuando interventi di orthene allo 0,15% regolarmente ripetuti ogni 15 giorni, a protezione da tutti gli insetti nocivi alle colture, hanno dato pieni risultati.