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Capitolo “Messa a punto di metodi di lotta” - volume unico - pag. 487-492
Autori: G. Sallese
Nell'intento di avere elementi per meglio applicare mezzi agronomici di lotta contro la Piralide del mais (Ostrinia nubilalis Hübner) sono state compiute prove di seppellimento artificiale di stochi di mais infestati da larve mature e rilievi in pieno campo dopo trinciatura e interramento degli stessi.
Dalle numerose prove compiute è risultato che circa il 17% delle larve interrate migrano in superficie ove, se le condizioni lo permettono, possono completare lo sviluppo e sfarfallare. La profondità dell'interramento causa una notevole mortalità al di sotto dei 30 cm; l'epoca in cui viene effettuato determina una maggiore sopravvivenza se si opera nei mesi meno freddi. Si possono quindi trarre alcune indicazioni utili per effettuare i lavori di preparazione alla coltura del mais: le arature vanno eseguite in profondità , il pi๠presto possibile dopo la raccolta, sminuzzando bene le piante e lasciando il terreno completamente sgombro da residui.
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