Giornate Fitopatologiche 1969

Capitolo “Diserbanti” - volume unico - pag. 639-646

Autori: R. Gigante

La malattia, causata da Fusarium roseum, si manifesta nelle varietà  di garofano americane e mediterranee e può colpire le piante durante il loro intero ciclo di sviluppo.
Nelle talee e nelle pintine giovani l'infezione ha luogo alla parte basale del fusto, che assume una colorazione bruna e spesso marcisce. Nelle piante adulte si ha un graduale ingiallimento delle foglie, dalla base verso l'alto, che termina con il disseccamento. La infezione si diffonde nei tessuti interni del fusto e spesso raggiunge il midollo. I tessuti invasi dal parassita prendono una tinta bruna e si disseccano.
Nelle piante colpite dalla fusariosi parenchimatica compaiono, spesso, nel midollo, delle aree circolari od ellittiche, brune nelle quali si estende il micelio del fungo. Le aree brune interne sono sempre in comunicazione con qualche ferita o lesione verificatasi all'esterno.
Nella lotta contro il Fusarium roseum del garofano hanno dato risultati molto soddisfacenti le seguenti norme cautelative: 1) disinfezione del terreno alla fine della coltura, con un idoneo fumigante a base di isotiocianato di metile + dicloropropano-dicloropropilene; 2) estirpamento delle piante infette; 3) trattamenti alternati alle colture, alla distanza di 10-15 giorni, con un prodotto a base di Pentacloronitrobenzolo, alla dose di 250 gr. per 10 litri di acqua e con un prodotto a base di Dodina, alla dose di 150 gr. per 100 litri di acqua.