Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Giornate Fitopatologiche 1962

Bologna 30-31 marzo 1962

Le malattie da virus dei fruttiferi.

volume unico - pag. 7-18

Autori: A. Canova, G. Goidanich

La frutticoltura, anche in Italia, trova nelle malattie da virus una delle pi๠diffuse e gravi fonti di preoccupazione. La situazione, dal punto di vista da cui si parla, è da noi pressappoco similea quella di altri Paesi Europei ed extra-europei, dove oramai le infezioni virali dei fruttiferi raggiungono limiti molto elevati di diffusione e causano altrettante elevate manifestazioni di depressioni vegetative e degli impianti. In Italia, comunque, abbiamo motivi di particolari apprensioni, considerando la tendenza che vi è di costruire impianti di grandi dimensioni e nei quali si può maggiormente sentire l'infierire di degenerazioni a carattere infettivo e comportamento epidemico.
In Italia, come in molti altri paesi europei, in vero, è da poco iniziata, ma è però in pieno svolgimento una campagna di ricerca e di sperimentazione per rendere efficienti nei riguardi delle malattie da virus le misure di prevenzione, che, oggigiorno, sono le uniche che promettono di dare esiti praticamente soddisfacenti. Un settore di ricerca applicata in cui si è instaurata una corrente di continua collaborazione internazionale, che si appalesa in concreta corrispondenza dei simposi che si svolgono biennalmente, e dei quali sarà  la quinta edizione a Bologna, nel giugno prossimo.
L'intervento contro le malattie da virus dei fruttiferi si basa sulla ricerca e successiva diffusione di un materiale vivaistico sano. Per ottenere questo ultimo si richiede una serie di operazioni alquanto complesse e che comunque, implicano un lungo periodo di tempo per essere portate a termine. Detta serie di operazioni che deve interessare sia la cultivar che che il portinnesto, parte da una pre-selezione visuale del materiale da selezionare, da un suo successivo saggio biologico su determinati individui "test" e sulla sua moltiplicazione in condizioni controllate.
L'istituto di Patologia Vegetale di Bologna ha voluto estendere la sua opera fino a raggiungere direttamente su piano applicativo, e ciò ha permesso che, per primi forse in Europa, i vivaisti italiani facciano figurare in catalogo esemplari "esenti da virus".

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata